Geologia
Dolomiti patrimonio dell’UNESCO
“I nove sistemi montuosi che compongono le Dolomiti Patrimonio dell’umanità comprendono una serie di paesaggi montani unici al mondo e di eccezionale bellezza naturale. Le loro cime, spettacolarmente verticali e pallide, presentano una varietà di forme scultoree che è straordinaria nel contesto mondiale. Queste montagne possiedono inoltre un complesso di valori di importanza internazionale per le scienze della Terra. La quantità e la concentrazione di formazioni carbonatiche estremamente varie è straordinaria nel mondo, e contemporaneamente la geologia, esposta in modo superbo, fornisce uno spaccato della vita marina nel periodo Triassico, all’indomani della più grande estinzione mai ricordata nella storia della vita sulla Terra. I paesaggi sublimi, monumentali e carichi di colorazioni delle Dolomiti hanno da sempre attirato una moltitudine di viaggiatori e sono stati fonte di innumerevoli interpretazioni scientifiche ed artistiche dei loro valori”. (UNESCO, Comitato per il Patrimonio mondiale – Siviglia, 26 giugno 2009)
Con la ‘Dichiarazione di Siviglia’ le Dolomiti entrano a far parte del Patrimonio mondiale dell’UNESCO per la loro unicità mondiale sia per l’aspetto estetico-paesaggistico sia per quello più strettamente geologico. Se da un lato l’aspetto estetico piò risultare di facile intuizione, attraverso l’accompagnamento di una guida è possibile conoscere la storia dei territori Dolomitici, e più in generale di tutte le montagne Venete, a partire da più di 250 milioni di anni fa ad oggi.
Uno dei miei obiettivi nell’accompagnarvi, da forte appassionato di geologia, sarà proprio quello di illustrarvi le vari formazioni geologiche presenti nel territorio e di rivelare la storia di centinaia di milioni di anni che esse sottintendono: dai territori vulcanici e dalle piane desertiche, agli atolli corallini, dal passaggio dei dinosauri nelle piani tidali fino al ritorno del mare profondo ed alla successiva orogenesi che ha plasmato le montagne così come le vediamo noi oggi.